Approvazioni gas

Maggiori approvazioni per Gas

EN 549

Normativa europea che specifica i requisiti fisico-meccanici dei materiali in gomma impiegati per la produzione di O-Rings e membrane in applicazioni ed apparecchiature per gas.

Le mescole possono essere classificate in relazione all’intervallo di temperatura d’impiego (A, B, C, D, E), che può variare da un minimo di 0°C o -20°C (1 o 2) ad un massimo di 150°C, ed alla durezza (H1, H2, H3). Le prove che vengono effettuate dai laboratori incaricati sono le seguenti:
1.    Durezza
2.    Carico ed allungamento a rottura
3.    Compression set (alte e basse temperature)
4.    Resistenza all’invecchiamento in aria
5.    Resistenza ai gas (n-pentano)
6.    Resistenza ai lubrificanti (olio ASTM 2). E’ facoltativa la prova di resistenza in ozono. Tale normativa suddivide inoltre 2 tabelle con differenti requisiti a seconda che le mescole siano utilizzate per produrre manufatti tipo O-Rings oppure tipo membrane, per le quali i parametri ammessi sono più ristretti.
Per quanto concerne questo tipo di certificazione ci rivolgiamo all’Ente tedesco DVGW, che ci assegna un proprio laboratorio cui fare riferimento per l’effettuazione dei test. Tale certificazione ha una scadenza quinquennale.

Class for EN 549 A1 B1 C1 D1 E1 A2 B2 C2 D2
Range of operating temperature from 0 0 0 0 0 -20 -20 -20 -20
to 60 80 100 125 150 60 80 100 125
Class for EN 549 H1 H2 H3
Nominal hardness range < 45 45 to 60 > 60 to 90

 

EN 682

Normativa europea che specifica i requisiti dei materiali elastomerici utilizzati in tubi e raccordi per il trasporto di gas e idrocarburi fluidi. Le mescole possono essere classificate a seconda del tipo di applicazione (GA: gas combustibile; GB: idrocarburi fluidi e gas combustibile; H: idrocarburi fluidi aromatici e gas combustibili contenenti condensati) ed alla temperatura d’esercizio, che può variare da -5 a 50°C (GA, GB, H) oppure da -15 a 50°C (GAL, GBL).
Le prove che vengono effettuate dal laboratori incaricati sono le seguenti:

1.   Durezza
2.    Carico ed allungamento a rottura 
3.    Compression set (alte e basse temperature)
4.    Resistenza all’invecchiamento in aria
5.    
Rilassamento della forza a compressione
6.    Variazione di volume in FUEL B 
7.    Variazione di volume in olio IRM 903 
8.    Resistenza all’ozono

Per quanto concerne questo tipo di certificazione ci rivolgiamo al laboratorio spagnolo LGAI Technological Center S.A., in quanto notificato secondo la Direttiva 89/106/CEE, che ci consente di poter marcare CE i nostri prodotti in mescola TEC N31-70 se impiegati nelle costruzioni civili ed industriali.

DVGW-VP406

Un foglio di lavoro emesso dal DVGW che accompagna le certificazioni EN 549 o EN 682 per gli impieghi a contatto con gas in Germania. Il foglio di lavoro si suddivide in 2 parti:

– La prima, già divenuta obbligatoria in aggiunta alle certificazioni EN 549 e EN 682, prevede un test di identificazione del materiale elastomerico (attraverso la tecnica IR)

–  La seconda è invece ad oggi ancora facoltativa, e prevede le seguenti prove:

  1. Resistenza all’ozono
  2. Rilassamento della forza a compressione
  3. Prova di compression set nelle condizioni di 3000h a 70°C, con rilevazione del valore del compression set ogni 1000h. Questa prova ha la chiara intenzione di valutare il comportamento del materiale in un arco temporale piuttosto significativo. Il valore di compression set massimo ammesso non è stato ancora definito

Qualora la mescola fosse già omologata EN 682, si effettua solo la prova del compression set, in quanto le altre prove sono già comprese nella normativa stessa. Per quanto concerne questo tipo di certificazione ci rivolgiamo all’Ente tedesco DVGW, che ci assegna un proprio laboratorio cui fare riferimento per l’effettuazione dei test.

Tale certificazione ha una scadenza quinquennale.